Il saggio, in critica alla tradizionale opinione contraria, espone le ragioni per le quali va riconosciuta al riservatario in pectore l’immediata legittimazione, col disponente ancóra in vita, ad agire in giudizio per far accertare la donazione dissimulata da altro apparente contratto. Si afferma, in particolare, la natura di aspettativa giuridicamente tutelata (c.d. aspettativa di diritto) della posizione di attesa di acquisto del potenziale legittimario con riferimento all’oggetto delle donazioni compiute in vita dal de cuius.
Donazioni e aspettativa d'acquisto del legittimario in pectore (dialogando con Ubaldo La Porta)
V. verdicchio
2023-01-01
Abstract
Il saggio, in critica alla tradizionale opinione contraria, espone le ragioni per le quali va riconosciuta al riservatario in pectore l’immediata legittimazione, col disponente ancóra in vita, ad agire in giudizio per far accertare la donazione dissimulata da altro apparente contratto. Si afferma, in particolare, la natura di aspettativa giuridicamente tutelata (c.d. aspettativa di diritto) della posizione di attesa di acquisto del potenziale legittimario con riferimento all’oggetto delle donazioni compiute in vita dal de cuius.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.