Il testo è volto ad analizzare le potenzialità della didattica semplessa come strumento in grado di leggere e di intervenire in azione, individuando possibili strategie didattiche inclusive finalizzate a favorire lo sviluppo della capacità di Perspective Taking nelle bambine e nei bambini della scuola primaria. Il tema della capacità di Perspective Taking, negli ultimi anni, è stato trattato e approfondito da numerosi ambiti scientifici - dalle neuroscienze alla psicologia, dalla didattica all’informatica – che concordano nel considerare tale costrutto come complesso, multidimensionale e transdisciplinare. Volendo delimitare il perimetro della ricca letteratura scientifica che si è espressa in materia, per Perspective Taking si intende la capacità cognitiva atta a comprendere il punto di vista altrui e, al contempo, a esplorare lo spazio da prospettive differenti. Numerose evidenze scientifiche sembrerebbero dimostrare che la capacità di Perspective Taking sia propedeutica a una corretta acquisizione delle competenze trasversali di lettura, di scrittura e di calcolo, delle competenze STEM (science, technology, engineering, mathematics) e delle social skills; pertanto, indagare tale costrutto attraverso una “lente didattica” potrebbe delinearsi di grande interesse ai fini di promuovere i processi apprenditivi di tutti e di ciascuno.
Didattica semplessa e nuove tecnologie inclusive. Metodologie e strumenti didattici per favorire lo sviluppo della capacità di Perspective Taking.
amelia lecce
2021-01-01
Abstract
Il testo è volto ad analizzare le potenzialità della didattica semplessa come strumento in grado di leggere e di intervenire in azione, individuando possibili strategie didattiche inclusive finalizzate a favorire lo sviluppo della capacità di Perspective Taking nelle bambine e nei bambini della scuola primaria. Il tema della capacità di Perspective Taking, negli ultimi anni, è stato trattato e approfondito da numerosi ambiti scientifici - dalle neuroscienze alla psicologia, dalla didattica all’informatica – che concordano nel considerare tale costrutto come complesso, multidimensionale e transdisciplinare. Volendo delimitare il perimetro della ricca letteratura scientifica che si è espressa in materia, per Perspective Taking si intende la capacità cognitiva atta a comprendere il punto di vista altrui e, al contempo, a esplorare lo spazio da prospettive differenti. Numerose evidenze scientifiche sembrerebbero dimostrare che la capacità di Perspective Taking sia propedeutica a una corretta acquisizione delle competenze trasversali di lettura, di scrittura e di calcolo, delle competenze STEM (science, technology, engineering, mathematics) e delle social skills; pertanto, indagare tale costrutto attraverso una “lente didattica” potrebbe delinearsi di grande interesse ai fini di promuovere i processi apprenditivi di tutti e di ciascuno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.