Il libro offre una prospettiva manageriale alla gestione del Public Engagement a partire dallo studio delle esperienze delle Università internazionali – che da anni hanno attivato un processo di istituzionalizzazione del Public Engagement universitario – e di quelle italiane che recentemente hanno avviato meccanismi di monito- raggio della Terza Missione. La letteratura sul tema ha mostrato che il Public Engagement universitario assume i contorni di un vero e proprio costrutto, seppur anco- ra poco definito e delimitato. Su quest’ultimo fronte la letteratura, nello specifico, racconta poco su come viene espresso e comunicato. Pertanto la ricerca condotta sul Public Engagement in questa monografia, ha un carattere esplorativo e propositivo. È stata privilegiata una ricerca quali-quantitativa, idonea per un oggetto della ricerca ancora troppo poco indagato e di difficile interpretazione. Visto la natura eterogenea del tema, per studiare concretamente il Public Engagement l’indagine parte dall’analisi della comunicazione istituzionale condotta attraverso l’osservazione e la valutazione delle dimensioni del Public Engagement sui siti web istituzionali delle Università. Questo è il punto di partenza per rilevare su un campione di Università americane, inglesi e italiane i principali approcci adottati online sul Public Engagement e per l’individuazione delle best practices grazie alla proposta di un indicatore di Public Engagement. Il libro infine propone un modello concettuale di riferimento che mette insieme stakeholder coinvolti, strategie, approcci e tattiche al fine di dare un indirizzo di natura manageriale a un tema che offre, come si avrà modo di illustrare in dettaglio, opportunità di crescita e di sviluppo delle relazioni con gli stakeholder del territorio ma anche una maggiore organizzazione delle risorse universitarie in relazione agli obiettivi di Terza Missione e alla vocazione universitaria. L’effetto di un maggior coinvolgimento pubblico è concreto e visibile in una maggiore trasparenza, in una maggiore informazione, in una maggiore soddisfazione e soprattutto in un maggior supporto che si può tradurre in azioni concrete di collaborazione. Ma la partecipazione richiede anche un orientamento culturale, interesse e commitment. Alla luce di queste considerazioni, comprendere a pieno il concetto di Public Engagement nell’era digitale in termini manageriali è propedeutico per delineare gli ele- menti che lo costituiscono, l’efficacia e gli effetti di un maggior coinvolgimento sui rapporti tra le organizzazioni e i suoi stakeholders. L’auspicio è che questo libro sia letto dagli operatori del settore che lavorano a più livelli negli Atenei come una guida e una fonte di ispirazione per sfruttare a pieno le potenzialità offerte da una gestione strategica del Public Engagement universitario.
Il Public Engagement Universitario. Dimensioni, approcci manageriali e best practices
Vittoria Marino
2020-01-01
Abstract
Il libro offre una prospettiva manageriale alla gestione del Public Engagement a partire dallo studio delle esperienze delle Università internazionali – che da anni hanno attivato un processo di istituzionalizzazione del Public Engagement universitario – e di quelle italiane che recentemente hanno avviato meccanismi di monito- raggio della Terza Missione. La letteratura sul tema ha mostrato che il Public Engagement universitario assume i contorni di un vero e proprio costrutto, seppur anco- ra poco definito e delimitato. Su quest’ultimo fronte la letteratura, nello specifico, racconta poco su come viene espresso e comunicato. Pertanto la ricerca condotta sul Public Engagement in questa monografia, ha un carattere esplorativo e propositivo. È stata privilegiata una ricerca quali-quantitativa, idonea per un oggetto della ricerca ancora troppo poco indagato e di difficile interpretazione. Visto la natura eterogenea del tema, per studiare concretamente il Public Engagement l’indagine parte dall’analisi della comunicazione istituzionale condotta attraverso l’osservazione e la valutazione delle dimensioni del Public Engagement sui siti web istituzionali delle Università. Questo è il punto di partenza per rilevare su un campione di Università americane, inglesi e italiane i principali approcci adottati online sul Public Engagement e per l’individuazione delle best practices grazie alla proposta di un indicatore di Public Engagement. Il libro infine propone un modello concettuale di riferimento che mette insieme stakeholder coinvolti, strategie, approcci e tattiche al fine di dare un indirizzo di natura manageriale a un tema che offre, come si avrà modo di illustrare in dettaglio, opportunità di crescita e di sviluppo delle relazioni con gli stakeholder del territorio ma anche una maggiore organizzazione delle risorse universitarie in relazione agli obiettivi di Terza Missione e alla vocazione universitaria. L’effetto di un maggior coinvolgimento pubblico è concreto e visibile in una maggiore trasparenza, in una maggiore informazione, in una maggiore soddisfazione e soprattutto in un maggior supporto che si può tradurre in azioni concrete di collaborazione. Ma la partecipazione richiede anche un orientamento culturale, interesse e commitment. Alla luce di queste considerazioni, comprendere a pieno il concetto di Public Engagement nell’era digitale in termini manageriali è propedeutico per delineare gli ele- menti che lo costituiscono, l’efficacia e gli effetti di un maggior coinvolgimento sui rapporti tra le organizzazioni e i suoi stakeholders. L’auspicio è che questo libro sia letto dagli operatori del settore che lavorano a più livelli negli Atenei come una guida e una fonte di ispirazione per sfruttare a pieno le potenzialità offerte da una gestione strategica del Public Engagement universitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.