Abstract The objective of this short paper is to emphasize the expansion of geomorphological instability in mountainous or hilly territory (Southern Apennine, Samnite-Irpinian Sector, Italy). A pervasive stereotype affirms that the rural areas are almost immutable, but in recent decades there has been a relevant change in the “Mediterranean mountain” systems: the geomorphological instability is a consequence due to this change.The abandon of rural villages in the Apennine (particularly, in some high altitude villages) and the cessation of traditional agricultural methods are not the sign of a local dramatic problem; they are both an epochal and a paradigmatic mutation, imposed by global economic processes. This mutation tends to erase the “sense of place” and the rich Bio-Geodiversity of Apennine Landscapes.

Riassunto L’analisi in prospettiva pluridisciplinare di un territorio vasto e complesso come quello dell’Appennino irpino-sannita evidenzia l’espansione delle forme di dissesto, inteso nella sua accezione più ampia di degradazione ambientale. Tale espansione diviene paradigmatica poiché dimostra come lo spopolamento dei bacini montano-collinari e la variazione degli antichi modelli agricoli stiano modificando il paesaggio appenninico, pervenuto quasi intatto sino ad epoche recenti nei suoi peculiari segni di una millenaria interazione tra le attività umane e la sua ricchissima bio- e geodiversità.

Il dissesto dei paesaggi “interni” dell’Appennino campano come paradigma della crisi epocale della ruralità

RUSSO F;
2014-01-01

Abstract

Abstract The objective of this short paper is to emphasize the expansion of geomorphological instability in mountainous or hilly territory (Southern Apennine, Samnite-Irpinian Sector, Italy). A pervasive stereotype affirms that the rural areas are almost immutable, but in recent decades there has been a relevant change in the “Mediterranean mountain” systems: the geomorphological instability is a consequence due to this change.The abandon of rural villages in the Apennine (particularly, in some high altitude villages) and the cessation of traditional agricultural methods are not the sign of a local dramatic problem; they are both an epochal and a paradigmatic mutation, imposed by global economic processes. This mutation tends to erase the “sense of place” and the rich Bio-Geodiversity of Apennine Landscapes.
2014
978-88-7554-072-2
Riassunto L’analisi in prospettiva pluridisciplinare di un territorio vasto e complesso come quello dell’Appennino irpino-sannita evidenzia l’espansione delle forme di dissesto, inteso nella sua accezione più ampia di degradazione ambientale. Tale espansione diviene paradigmatica poiché dimostra come lo spopolamento dei bacini montano-collinari e la variazione degli antichi modelli agricoli stiano modificando il paesaggio appenninico, pervenuto quasi intatto sino ad epoche recenti nei suoi peculiari segni di una millenaria interazione tra le attività umane e la sua ricchissima bio- e geodiversità.
Paesaggi rurali, Sannio, Geomorphologia, Italia meridionale, Età storica.; Rural Landscapes, Samnium, Historial age, Geomorphology, Southern Italy.
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