Il contributo analizza il peculiare regime della durata delle indagini preliminari stabilite dalla legge per la ricerca degli elementi probatori nell'ambito dei reati di criminalità mafiosa o, più in generale, della criminalità organizzata. L'articolo affronta, in senso critico, le questioni riguardanti la decorrenza dei termini, la qualificazione giuridica dei fatti di reato e il meccanismo della proroga. Il contributo evidenzia, infatti, la forte discrasia esistente sul piano applicativo fra le norme di legge e la prassi adottata presso gli uffici della Procura e dai p.m. nel corso della loro attività investigativa.
La durata e le proroghe delle indagini preliminari
MARANDOLA A. A.
2013-01-01
Abstract
Il contributo analizza il peculiare regime della durata delle indagini preliminari stabilite dalla legge per la ricerca degli elementi probatori nell'ambito dei reati di criminalità mafiosa o, più in generale, della criminalità organizzata. L'articolo affronta, in senso critico, le questioni riguardanti la decorrenza dei termini, la qualificazione giuridica dei fatti di reato e il meccanismo della proroga. Il contributo evidenzia, infatti, la forte discrasia esistente sul piano applicativo fra le norme di legge e la prassi adottata presso gli uffici della Procura e dai p.m. nel corso della loro attività investigativa.File in questo prodotto:
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