L’articolo prende in esame l'Agenda politico-amministrativa della Campania nel rispetto dei dettami di Lisbona/Göteborg. La realizzazione degli ambiziosi obiettivi assegnati all’Unione Europea dal Consiglio Europeo di Lisbona del 2000 e dai successi processi di revisione di “fare dell’UE entro il 2010 l’economia fondata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo”, e da quello di Göteborg del 2001 di “perseguire uno sviluppo sostenibile fondato su tre pilastri: economico, sociale e ambientale”, sono alla base della complessa trama di strumenti di programmazione socio-economica e pianificazione territoriale che caratterizzano la nuova Agenda politico-amministrativa della Toscana per il periodo 2005-2013. Ad essi, nel chiaro intento di costruire un nesso inscindibile e funzionale, si rifanno infatti sia i piani e i programmi di sviluppo del sistema economico, sociale e culturale, sia i piani e gli strumenti di governo del patrimonio territoriale e ambientale della comunità regionale. L'obiettivo dell'articolo, è valutare la capacità di risposta del sistema regionale a tali dettami, attraverso lo studio di un sistema di indicatori relativamente a quattro determinanti (Qualità; Locale/globale, Risorse e fondi, Innovazione e ricerca) mediante l'applicazione a livello di NUT 3 della metodologia SteMA.
The territorial dimension of the Lisbon-Gothenburg strategy in Campania: processes and policies for achieving competitiveness in sustainability
CRESTA A;GRECO I
2011-01-01
Abstract
L’articolo prende in esame l'Agenda politico-amministrativa della Campania nel rispetto dei dettami di Lisbona/Göteborg. La realizzazione degli ambiziosi obiettivi assegnati all’Unione Europea dal Consiglio Europeo di Lisbona del 2000 e dai successi processi di revisione di “fare dell’UE entro il 2010 l’economia fondata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo”, e da quello di Göteborg del 2001 di “perseguire uno sviluppo sostenibile fondato su tre pilastri: economico, sociale e ambientale”, sono alla base della complessa trama di strumenti di programmazione socio-economica e pianificazione territoriale che caratterizzano la nuova Agenda politico-amministrativa della Toscana per il periodo 2005-2013. Ad essi, nel chiaro intento di costruire un nesso inscindibile e funzionale, si rifanno infatti sia i piani e i programmi di sviluppo del sistema economico, sociale e culturale, sia i piani e gli strumenti di governo del patrimonio territoriale e ambientale della comunità regionale. L'obiettivo dell'articolo, è valutare la capacità di risposta del sistema regionale a tali dettami, attraverso lo studio di un sistema di indicatori relativamente a quattro determinanti (Qualità; Locale/globale, Risorse e fondi, Innovazione e ricerca) mediante l'applicazione a livello di NUT 3 della metodologia SteMA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.