Riassunto La zona litoranea compresa tra i Comuni di Torre del Greco e Torre Annunziata, costituente parte del piedimonte meridionale del complesso vulcanico del Somma-Vesuvio, rappresenta un settore notevolmente importante per la ricostruzione della storia eruttiva del vulcano negli ultimi 5.000 anni. Purtroppo, a causa dell'uniformità del profilo morfologico dolcemente degradante verso il mare, della fitta vegetazione localmente rappresentata dalla pineta vesuviana, nonché dell'intensa urbanizzazione che ha ormai invaso lo stesso edificio vulcanico, questa zona presenta numerose difficoltà per quel che concerne lo studio geologico-stratigrafico delle successioni dei prodotti vulcanici antichi. Tuttavia, grazie all'azione erosiva del moto ondoso responsabile del modellamento del litorale, è possibile osservare in molti punti della costa una interessante successione stratigrafica costituita dai prodotti di antiche eruzioni soggiacenti a quelli della eruzione del 79 d.C. i cui prodotti a loro volta sono ricoperti a tetto dai prodotti dell'attività storica del Vesuvio via via più recente. Ad un esame geologico di dettaglio i rapporti tra queste diverse formazioni si rivelano molto complessi (ed in qualche caso di difficile interpretazione) ed è solo grazie alle testimonianze storico-archeologiche presenti nella zona che è stato possibile ricostruire la successione cronostratigrafica degli eventi vulcanici a partire da quelli immediatamente precedenti alla grande eruzione del 79 d.C. Lo scopo del presente lavoro è stato appunto quello di evidenziare la stretta collaborazione tra geologi ed archeologi che ha consentito di inquadrare correttamente, sotto il profilo cronostratigrafico, le formazioni vulcaniche pre-79 d.C. erroneamente attribuite in precedenti lavori a questa stessa eruzione.
I depositi vulcanici di età pre-79 d.C. affioranti lungo il litorale compreso tra i Comuni di Torre del Greco e Torre Annunziata
RUSSO F.
1988-01-01
Abstract
Riassunto La zona litoranea compresa tra i Comuni di Torre del Greco e Torre Annunziata, costituente parte del piedimonte meridionale del complesso vulcanico del Somma-Vesuvio, rappresenta un settore notevolmente importante per la ricostruzione della storia eruttiva del vulcano negli ultimi 5.000 anni. Purtroppo, a causa dell'uniformità del profilo morfologico dolcemente degradante verso il mare, della fitta vegetazione localmente rappresentata dalla pineta vesuviana, nonché dell'intensa urbanizzazione che ha ormai invaso lo stesso edificio vulcanico, questa zona presenta numerose difficoltà per quel che concerne lo studio geologico-stratigrafico delle successioni dei prodotti vulcanici antichi. Tuttavia, grazie all'azione erosiva del moto ondoso responsabile del modellamento del litorale, è possibile osservare in molti punti della costa una interessante successione stratigrafica costituita dai prodotti di antiche eruzioni soggiacenti a quelli della eruzione del 79 d.C. i cui prodotti a loro volta sono ricoperti a tetto dai prodotti dell'attività storica del Vesuvio via via più recente. Ad un esame geologico di dettaglio i rapporti tra queste diverse formazioni si rivelano molto complessi (ed in qualche caso di difficile interpretazione) ed è solo grazie alle testimonianze storico-archeologiche presenti nella zona che è stato possibile ricostruire la successione cronostratigrafica degli eventi vulcanici a partire da quelli immediatamente precedenti alla grande eruzione del 79 d.C. Lo scopo del presente lavoro è stato appunto quello di evidenziare la stretta collaborazione tra geologi ed archeologi che ha consentito di inquadrare correttamente, sotto il profilo cronostratigrafico, le formazioni vulcaniche pre-79 d.C. erroneamente attribuite in precedenti lavori a questa stessa eruzione.File | Dimensione | Formato | |
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Rolandi G. & Russo F. - I depositi vulcanici di età pre-79 d.C. ecc. - I Conv. Gruppi archeol. - Prata sannita 1986.pdf
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