Il volume «dà conto, in un numero contenuto di pagine, di tutti i profili fondamentali» dell’amministrazione di sostegno. In esso si parte da lontano, dal lungo itinerario che si è concretizzato con l’introduzione della legge n. 6 del 2004, e si mette in risalto la ratio dell’istituto, quindi gli interessi che il legislatore ha voluto soddisfare. A tal fine, tra l’altro, si «considera ragionevole ammettere un’amministrazione di sostegno con effetti non incapacitanti, che potrebbe riguardare qualunque tipologia di soggetti infermi, quando la loro “incapacitazione” non sia di alcuna utilità», e si prospetta «l’irrilevanza delle reti di solidarietà ai fini della decisione di nominare o no l’amministratore di sostegno», al quale possono «essere conferiti anche poteri relativi ad atti esistenziali, purché suscettibili di valutazione con criteri oggettivi, mentre [è] esclusa dalle sue funzioni la realizzazione degli atti di mera libertà» (il virgolettato è tratto dalla Prefazione di F. Rossi).
L’amministrazione di sostegno – Itinerario di una esperienza di studio
Gaspare Poerio Lisella
2024-01-01
Abstract
Il volume «dà conto, in un numero contenuto di pagine, di tutti i profili fondamentali» dell’amministrazione di sostegno. In esso si parte da lontano, dal lungo itinerario che si è concretizzato con l’introduzione della legge n. 6 del 2004, e si mette in risalto la ratio dell’istituto, quindi gli interessi che il legislatore ha voluto soddisfare. A tal fine, tra l’altro, si «considera ragionevole ammettere un’amministrazione di sostegno con effetti non incapacitanti, che potrebbe riguardare qualunque tipologia di soggetti infermi, quando la loro “incapacitazione” non sia di alcuna utilità», e si prospetta «l’irrilevanza delle reti di solidarietà ai fini della decisione di nominare o no l’amministratore di sostegno», al quale possono «essere conferiti anche poteri relativi ad atti esistenziali, purché suscettibili di valutazione con criteri oggettivi, mentre [è] esclusa dalle sue funzioni la realizzazione degli atti di mera libertà» (il virgolettato è tratto dalla Prefazione di F. Rossi).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.