Il lavoro sottopone la discrezionalità amministrativa ad una prova di sforzo in relazione al nostro tempo connotato da tecnica, conoscenze scientifiche, e dalla “distinzione” tra politica ed amministrazione, e trova riprove per assumere che quella amministrativa, depurata dalla quota politica, non è funzione delle finalità, ma una pratica per conseguire obbiettivi stabiliti altrove, anche quando abbiano definizioni vaghe, indeterminate, poiché consiste proprio nel determinare una decisione. La decisione amministrativa odierna, quindi, deve dispiegarsi, si può dire fisiologicamente, utilizzando cognizioni tecno-scientifiche, saperi, expertise, conoscenze e consapevolezze attrezzate, fondandovi le ragioni della scelta decisionale e l’attendibilità dell’atto conseguente, in una sorta di tecnica del fatto singolare.
Pubblica amministrazione ad eminenza scientifica e tecnologica. Riflessioni teoriche
P. Forte
2021-01-01
Abstract
Il lavoro sottopone la discrezionalità amministrativa ad una prova di sforzo in relazione al nostro tempo connotato da tecnica, conoscenze scientifiche, e dalla “distinzione” tra politica ed amministrazione, e trova riprove per assumere che quella amministrativa, depurata dalla quota politica, non è funzione delle finalità, ma una pratica per conseguire obbiettivi stabiliti altrove, anche quando abbiano definizioni vaghe, indeterminate, poiché consiste proprio nel determinare una decisione. La decisione amministrativa odierna, quindi, deve dispiegarsi, si può dire fisiologicamente, utilizzando cognizioni tecno-scientifiche, saperi, expertise, conoscenze e consapevolezze attrezzate, fondandovi le ragioni della scelta decisionale e l’attendibilità dell’atto conseguente, in una sorta di tecnica del fatto singolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.