Patrimonio culturale: dal “particolare” all’“universale”. Spunti per una ricerca

The paper deals with the targets of the theoretical-applicative research about the functional relations between material and intangible, created or promoted as a result of inclusion of a property in the World Heritage List as an «effective system of collective protection of the cultural and natural heritage of outstanding universal value, organized on a permanent basis and in accordance with modern scientific methods», to encourage the recovery of the genetic capacity of the identity, with a contribution to value promotion and sustainable development.

Oggetto di riflessione sono alcuni spunti e snodi essenziali di una ricerca diretta ad enucleare profili teorici ed applicativi delle relazioni funzionali tra materiale e immateriale, sorte o promosse per effetto del riconoscimento e dell’iscrizione di un bene nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco, quale «efficace sistema di protezione collettiva del patrimonio culturale di valore universale eccezionale, organizzato permanentemente e secondo metodi scientifici e moderni», per favorire il recupero della portata genetica del patrimonio identitario, con un apporto concreto e condiviso alla generazione di valore promozionale del patrimonio culturale, materiale e immateriale, quale fattore propulsivo di civiltà e garanzia di sviluppo sostenibile.