Il catalogo dell’Egea si arricchisce di una monografia che trae origine dalla plu-riennale e ricca esperienza scientifica e professionale dell’Autore che ha concentrato la sua attenzione sul delicato momento della nascita di nuove imprese. Nel tempo, Domenico Nicolò ha infatti sviluppato indagini e studi pregiati sui principali fattori che influenzano l’avvio e la sopravvivenza delle nuove iniziative produttive, focalizzando aspetti relativi ai rischi, alle difficoltà di capitalizzazione, ai problemi reputazionali e quindi alle relazioni negli ecosistemi ove dovrebbero operare, nella dinamica sostenibile ormai necessaria. Strumento tipico di previsione e programmazione, il business plan è imprescindibile per prevenire possibili e purtroppo probabili e frequenti insuccessi, specie in aree ad alto rischio, come quella mediterranea nella quale l’Autore opera in qualità di Professore Ordinario di Economia aziendale nell’Università di Reggio Calabria, ove dirige anche il Laboratorio ReTMES sull’imprenditorialità. Il volume affronta questioni metodologiche e propone un modello teorico sull’identità aziendale, da esplicitare ovviamente già nei suoi documenti iniziali e perciò anche nella prima parte descrittiva del business plan, insieme ai risultati attesi e ai profili di rischio. Il libro delinea pure le problematiche quantitative, auspicando tecniche di segmenta-zione della gestione aziendale nello “spazio” (in centri di responsabilità e processi chiave) e nel “tempo” (in esercizi annuali e infrannuali). Esso, infine, illustra le tipiche questioni successive all’impianto, illustrando i benefici derivanti dall’analisi degli scostamenti e dal reporting. Tutte le principali tematiche sono presentate in modo sequenziale e coeso, fedele all’impostazione scientifica, senza abdicare al possibile utilizzo didattico e professionale della pubblicazione. Molto utili anche le numerose e aggiornate referenze finali che consentono ulteriori approfondimenti. Chiunque si occupi di entrepreneurship & management avrebbe indubbi benefici nel leggere questo contributo monografico che sistematizza organicamente teoria e prassi nei complessi contesti attuali, nei quali si cerca affannosamente di conciliare crescita e sviluppo economico con le delicate questioni della sostenibilità ambientale e sociale.

Domenico Nicolò, Business plan nella fase di startup. Idea imprenditoriale, modello di business e identità aziendale, Egea, Milano, 2021, pp. 223.

Migliaccio G.
Writing – Original Draft Preparation
2021-01-01

Abstract

Il catalogo dell’Egea si arricchisce di una monografia che trae origine dalla plu-riennale e ricca esperienza scientifica e professionale dell’Autore che ha concentrato la sua attenzione sul delicato momento della nascita di nuove imprese. Nel tempo, Domenico Nicolò ha infatti sviluppato indagini e studi pregiati sui principali fattori che influenzano l’avvio e la sopravvivenza delle nuove iniziative produttive, focalizzando aspetti relativi ai rischi, alle difficoltà di capitalizzazione, ai problemi reputazionali e quindi alle relazioni negli ecosistemi ove dovrebbero operare, nella dinamica sostenibile ormai necessaria. Strumento tipico di previsione e programmazione, il business plan è imprescindibile per prevenire possibili e purtroppo probabili e frequenti insuccessi, specie in aree ad alto rischio, come quella mediterranea nella quale l’Autore opera in qualità di Professore Ordinario di Economia aziendale nell’Università di Reggio Calabria, ove dirige anche il Laboratorio ReTMES sull’imprenditorialità. Il volume affronta questioni metodologiche e propone un modello teorico sull’identità aziendale, da esplicitare ovviamente già nei suoi documenti iniziali e perciò anche nella prima parte descrittiva del business plan, insieme ai risultati attesi e ai profili di rischio. Il libro delinea pure le problematiche quantitative, auspicando tecniche di segmenta-zione della gestione aziendale nello “spazio” (in centri di responsabilità e processi chiave) e nel “tempo” (in esercizi annuali e infrannuali). Esso, infine, illustra le tipiche questioni successive all’impianto, illustrando i benefici derivanti dall’analisi degli scostamenti e dal reporting. Tutte le principali tematiche sono presentate in modo sequenziale e coeso, fedele all’impostazione scientifica, senza abdicare al possibile utilizzo didattico e professionale della pubblicazione. Molto utili anche le numerose e aggiornate referenze finali che consentono ulteriori approfondimenti. Chiunque si occupi di entrepreneurship & management avrebbe indubbi benefici nel leggere questo contributo monografico che sistematizza organicamente teoria e prassi nei complessi contesti attuali, nei quali si cerca affannosamente di conciliare crescita e sviluppo economico con le delicate questioni della sostenibilità ambientale e sociale.
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