Il contributo offre una descrizione, nell'ambito del più generale tema delle indagini atipiche, delle modalità e forme dell'attività di individuazione che, pur a fronte di una dettagliata disciplina di garanzia è condotta attualmente dagli organi in maniera tale da fuoriuscire dal circuito virtuoso dettato dalla legge. Nel testo si evidenzia e si critica, peraltro, l'impostazione assunta dalla Cassazione che non censura tale modalità acquisite, ma al contrario, ritiene legittime e ammissibili le snelle forme di individuazione poste in essere. Il contributo rielabora tale prassi non virtuosa e offre delle soluzioni per arginare tale deprecabile attività
L'individuazione fotografica
ANTONELLA MARANDOLA
2019-01-01
Abstract
Il contributo offre una descrizione, nell'ambito del più generale tema delle indagini atipiche, delle modalità e forme dell'attività di individuazione che, pur a fronte di una dettagliata disciplina di garanzia è condotta attualmente dagli organi in maniera tale da fuoriuscire dal circuito virtuoso dettato dalla legge. Nel testo si evidenzia e si critica, peraltro, l'impostazione assunta dalla Cassazione che non censura tale modalità acquisite, ma al contrario, ritiene legittime e ammissibili le snelle forme di individuazione poste in essere. Il contributo rielabora tale prassi non virtuosa e offre delle soluzioni per arginare tale deprecabile attivitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.