L’articolo verte sul tema della risoluzione dei dubbi interpretativi del patto compromissorio relativamente all’individuazione del modello arbitrale, rituale o irrituale, prescelto dalle parti. Si evidenzia che la soluzione della questione offerta di recente dalla Cassazione era già sostenuta da tempo dalla dottrina e trova fondamento nel fatto che, da sempre, l’arbitrato rituale rappresenta il modello arbitrale principale, mentre quello irrituale ha natura eccezionale. Infine, lo scritto analizza le ricadute pratiche che potrà avere la nuova regola del favor verso l’arbitrato rituale ai fini della risoluzione della questione della natura dell’arbitrato voluto dai contraenti. La conclusione è che, nonostante la nuova regola, la questione continuerà a originare pronunce giurisprudenziali oscillanti a causa delle varie formulazioni che hanno, nella pratica, i patti compromissori.
Interpretazione del patto compromissorio e prevalenza dell'arbitrato rituale
DAMIANI F
2015-01-01
Abstract
L’articolo verte sul tema della risoluzione dei dubbi interpretativi del patto compromissorio relativamente all’individuazione del modello arbitrale, rituale o irrituale, prescelto dalle parti. Si evidenzia che la soluzione della questione offerta di recente dalla Cassazione era già sostenuta da tempo dalla dottrina e trova fondamento nel fatto che, da sempre, l’arbitrato rituale rappresenta il modello arbitrale principale, mentre quello irrituale ha natura eccezionale. Infine, lo scritto analizza le ricadute pratiche che potrà avere la nuova regola del favor verso l’arbitrato rituale ai fini della risoluzione della questione della natura dell’arbitrato voluto dai contraenti. La conclusione è che, nonostante la nuova regola, la questione continuerà a originare pronunce giurisprudenziali oscillanti a causa delle varie formulazioni che hanno, nella pratica, i patti compromissori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.