La sentenza in commento offre lo spunto per alcune considerazioni generali relative alla gestione sociale successiva al verificarsi di un evento dissolutivo: dalla rimodulazione in chiave “conservativa” dei poteri degli amministratori disposta dall’art. 2486 c.c., alla responsabilità per il caso di inadempienza, fino alla quantificazione del danno.

Perdita di capitale e gestione non conservativa degli amministratori. Fra vecchia e nuova disciplina

Franchi Manuel
2021-01-01

Abstract

La sentenza in commento offre lo spunto per alcune considerazioni generali relative alla gestione sociale successiva al verificarsi di un evento dissolutivo: dalla rimodulazione in chiave “conservativa” dei poteri degli amministratori disposta dall’art. 2486 c.c., alla responsabilità per il caso di inadempienza, fino alla quantificazione del danno.
2021
società di capitali, perdita integrale del capitale, fallimento, scioglimento, amministratori, gestione conservativa, responsabilità degli amministratori, criterio di quantificazione dei danni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12070/46385
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