L’emersione di esigenze cognitive all'interno di un procedimento, qual èquello esecutivo, tradizionalmente ritenuto inadatto ad accogliere attivitàdi accertamento rappresenta una problematica con la quale la dottrina ela giurisprudenza hanno sempre dovuto confrontarsi, ma che, in epoca piùrecente, è stata al centro di un rinnovato interesse, a fronte delle incisiveriforme che hanno rimaneggiato la disciplina dell’esecuzione civile.Il libro ha lo scopo di far luce sull'attuale assetto delle relazioni tra tutelaesecutiva e tutela dichiarativa nell'ambito dell’espropriazione forzata e di(tentare di) risolvere le delicate questioni che sorgono nelle peculiari ipotesiin cui l’esigenza di cognizione si avverte in ordine all'esistenza, all'entitàe al modo di essere dei diritti di credito fatti valere a mezzo delprocesso esecutivo.
La cognizione incidentale sui crediti nell'espropriazione forzata. Contributo allo studio dei rapporti tra esecuzione e accertamento
CAVUOTO E
2017-01-01
Abstract
L’emersione di esigenze cognitive all'interno di un procedimento, qual èquello esecutivo, tradizionalmente ritenuto inadatto ad accogliere attivitàdi accertamento rappresenta una problematica con la quale la dottrina ela giurisprudenza hanno sempre dovuto confrontarsi, ma che, in epoca piùrecente, è stata al centro di un rinnovato interesse, a fronte delle incisiveriforme che hanno rimaneggiato la disciplina dell’esecuzione civile.Il libro ha lo scopo di far luce sull'attuale assetto delle relazioni tra tutelaesecutiva e tutela dichiarativa nell'ambito dell’espropriazione forzata e di(tentare di) risolvere le delicate questioni che sorgono nelle peculiari ipotesiin cui l’esigenza di cognizione si avverte in ordine all'esistenza, all'entitàe al modo di essere dei diritti di credito fatti valere a mezzo delprocesso esecutivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.