Nel saggio è svolta una riflessione intorno al p.m., il quale, oggi, ha il potere di partecipare, in qualità di attore o di interveniente, a non pochi processi civili. Lo scopo dell’indagine è quello di verificare se la presenza di quell’organo pubblico nell’ambito della giustizia civile abbia ancora un senso. In questa seconda parte del saggio, l’indagine affronta, in prima battuta, le tematiche dell’intervento e delle impugnazioni del p.m. Per entrambe le tematiche vengono descritte le principali caratteristiche e, soprattutto, le criticità, nell’ottica della realizzazione di un più adeguato assetto della partecipazione del p.m. al processo civile. L’ultima parte è dedicata al p.m. nel giudizio davanti alla Corte di cassazione, nel quale quell’organo continua ancor oggi ad avere un ruolo peculiare sebbene il suo apporto rilevi ormai sotto il profilo della forma più che della sostanza.
Riflessioni sul ruolo del p.m. nel processo civile (seconda parte)
Francesco Saverio Damiani
2019-01-01
Abstract
Nel saggio è svolta una riflessione intorno al p.m., il quale, oggi, ha il potere di partecipare, in qualità di attore o di interveniente, a non pochi processi civili. Lo scopo dell’indagine è quello di verificare se la presenza di quell’organo pubblico nell’ambito della giustizia civile abbia ancora un senso. In questa seconda parte del saggio, l’indagine affronta, in prima battuta, le tematiche dell’intervento e delle impugnazioni del p.m. Per entrambe le tematiche vengono descritte le principali caratteristiche e, soprattutto, le criticità, nell’ottica della realizzazione di un più adeguato assetto della partecipazione del p.m. al processo civile. L’ultima parte è dedicata al p.m. nel giudizio davanti alla Corte di cassazione, nel quale quell’organo continua ancor oggi ad avere un ruolo peculiare sebbene il suo apporto rilevi ormai sotto il profilo della forma più che della sostanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.