Difficile non trovare oggi una dea con spada e bilancia sulle locandine dei convegni di diritto e su innumerevoli copertine di libri giuridici, o in forma di statua nei tribunali o negli studi degli avvocati. Comunemente si pensa che si tratti di un’antica dea romana, Iustitia che in realtà non era che una personificazione dell’imperatore e che non assurse mai al ruolo di divinità. Dionigi di Alicarnasso rileva che a Roma mancava un culto di una divinità cosmica pari a Themis, Dike o Nemesis. Solo in epoca imperiale i Romani importeranno il culto di Nemesis negli anfiteatri di tutto l’impero. Ma qui la divinità greca, pur mantenendo il suo nome originale e non ricevendone – come era pratica comune – un equivalente latino, acquistò quasi una nuova personalità: la sua fisionomia di divinità guardiana dell’ordine passò in secondo piano mentre su scala universale fu enfatizzata la sua funzione repressiva. Fu allora che Nemesi assunse tra i suoi attributi la spada e la bilancia di Dike. È questa immagine di giustizia che avrà larga fortuna in età moderna e contemporanea.
Come Nemesi rubò a Dike la bilancia
Aglaia McClintock
2019-01-01
Abstract
Difficile non trovare oggi una dea con spada e bilancia sulle locandine dei convegni di diritto e su innumerevoli copertine di libri giuridici, o in forma di statua nei tribunali o negli studi degli avvocati. Comunemente si pensa che si tratti di un’antica dea romana, Iustitia che in realtà non era che una personificazione dell’imperatore e che non assurse mai al ruolo di divinità. Dionigi di Alicarnasso rileva che a Roma mancava un culto di una divinità cosmica pari a Themis, Dike o Nemesis. Solo in epoca imperiale i Romani importeranno il culto di Nemesis negli anfiteatri di tutto l’impero. Ma qui la divinità greca, pur mantenendo il suo nome originale e non ricevendone – come era pratica comune – un equivalente latino, acquistò quasi una nuova personalità: la sua fisionomia di divinità guardiana dell’ordine passò in secondo piano mentre su scala universale fu enfatizzata la sua funzione repressiva. Fu allora che Nemesi assunse tra i suoi attributi la spada e la bilancia di Dike. È questa immagine di giustizia che avrà larga fortuna in età moderna e contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.