Lo scritto prende spunto dalla presenza nello scenario sociale, prima ancóra che giuridico, della presenza di svariate forme familiari che trovano il loro dato unificante nell’effettività e significatività delle relazioni tra i partners. Se sul versante dei rapporti di coppia trovano sempre più operatività le istanze di libertà e di pari dignità, nell’àmbito delle relazioni tra genitori e figli si registra un più marcato risalto ai profili di responsabilità e di solidarietà. Il passaggio dalla potestà alla responsabilità genitoriale, il diritto del minore di crescere e di essere educato nella propria famiglia, confermano, ancóra una volta, che la comunità familiare è il primo habitat di tutela e promozione della personalità del figlio, in particolare, di quello minore di età. Nell’ottica delle piccole e grandi riforme che hanno interessato in questi anni il pianeta famiglia, sarebbe stato auspicabile porre mano alle necessarie modifiche attinenti agli istituti adottivi con maggior attenzione sia ai rapporti matrimoniali, sia a quelli tra conviventi, sia agli uniti civili. Il tutto avendo riguardo alla capacità affettiva dei genitori sociali al fine di operare, nella politica minorile, il fondamentale e urgente passaggio da una prospettiva protezionistica ad una promozionale.
Dalla protezione alla promozione del minore
r pane
2019-01-01
Abstract
Lo scritto prende spunto dalla presenza nello scenario sociale, prima ancóra che giuridico, della presenza di svariate forme familiari che trovano il loro dato unificante nell’effettività e significatività delle relazioni tra i partners. Se sul versante dei rapporti di coppia trovano sempre più operatività le istanze di libertà e di pari dignità, nell’àmbito delle relazioni tra genitori e figli si registra un più marcato risalto ai profili di responsabilità e di solidarietà. Il passaggio dalla potestà alla responsabilità genitoriale, il diritto del minore di crescere e di essere educato nella propria famiglia, confermano, ancóra una volta, che la comunità familiare è il primo habitat di tutela e promozione della personalità del figlio, in particolare, di quello minore di età. Nell’ottica delle piccole e grandi riforme che hanno interessato in questi anni il pianeta famiglia, sarebbe stato auspicabile porre mano alle necessarie modifiche attinenti agli istituti adottivi con maggior attenzione sia ai rapporti matrimoniali, sia a quelli tra conviventi, sia agli uniti civili. Il tutto avendo riguardo alla capacità affettiva dei genitori sociali al fine di operare, nella politica minorile, il fondamentale e urgente passaggio da una prospettiva protezionistica ad una promozionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.