L’A., dopo avere inquadrato sul piano sistematico l’istituto della reintegrazione nel lavoro pubblico “contrattualizzato”, esprime un giudizio positivo sull’espressa scelta legislativa a favore della reintegra (nuovo art. 63 del d.lgs 165/2001). Le ragioni risiedono però non in vincoli costituzionali insuperabili, come ritiene una diffusa opinione, bensì nella persistente assenza di meccanismi e dinamiche organizzative che garantiscano l’attuazione dei principi costituzionali di cui all’art. 97, primo fra tutti il sistema di valutazione, ancora lontano dal dare garanzia di adeguato funzionamento.
Licenziamento ingiustificato e reintegrazione nel lavoro pubblico
Saracini Paola
2018-01-01
Abstract
L’A., dopo avere inquadrato sul piano sistematico l’istituto della reintegrazione nel lavoro pubblico “contrattualizzato”, esprime un giudizio positivo sull’espressa scelta legislativa a favore della reintegra (nuovo art. 63 del d.lgs 165/2001). Le ragioni risiedono però non in vincoli costituzionali insuperabili, come ritiene una diffusa opinione, bensì nella persistente assenza di meccanismi e dinamiche organizzative che garantiscano l’attuazione dei principi costituzionali di cui all’art. 97, primo fra tutti il sistema di valutazione, ancora lontano dal dare garanzia di adeguato funzionamento.File in questo prodotto:
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