Il lavoro prende ad oggetto le rilevanti modifiche operate sul versante delle legittimazione all'appello dell'organo d'accusa e dell'imputato, oltre alla modifica della struttura logica sistematica del rito di secondo grado. Il lavoro analizza le dirompenti modifiche apportate dalla novella tanto sul versante della struttura del giudizio di controllo di seconde cure, quanto sulla differente natura e ruolo che, anche la legittimazione soggettiva delle diverse parti legittimate all'appello determina. Non si sono, peraltro, trascurati i benefici dell'eliminazione di alcuni istituti che, in una lettura congiunta con le modifiche apportate sull'istituto delle impugnazioni dalla l. n. 103 del 2017, sono destinate a rendere più celere e "ragionevole" il rito d'appello di un processo penale moderno.
Commento al D. Lgs. n. 11/2018: l'ultimo tassello per una "nuova" configurazione del giudizio d'appello (e altre minime modifiche al giudizio di cassazione)
A. MARANDOLA
2018-01-01
Abstract
Il lavoro prende ad oggetto le rilevanti modifiche operate sul versante delle legittimazione all'appello dell'organo d'accusa e dell'imputato, oltre alla modifica della struttura logica sistematica del rito di secondo grado. Il lavoro analizza le dirompenti modifiche apportate dalla novella tanto sul versante della struttura del giudizio di controllo di seconde cure, quanto sulla differente natura e ruolo che, anche la legittimazione soggettiva delle diverse parti legittimate all'appello determina. Non si sono, peraltro, trascurati i benefici dell'eliminazione di alcuni istituti che, in una lettura congiunta con le modifiche apportate sull'istituto delle impugnazioni dalla l. n. 103 del 2017, sono destinate a rendere più celere e "ragionevole" il rito d'appello di un processo penale moderno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.