The issue of risk mitigation is now a crucial aspect for the sustainable development of local systems. The acceleration of dynamic of socio-political, economic, financial and environment imbalance to which regional systems have been exposed in recent decades has led, in fact, a need for greater resilience, which must be reflected in the definition of policies, strategies and alternative models of development. In this sense, an important response came from the open and rural areas that, being less exposed and dependent on the transactional relationships and with a connective tissue and symbolic diversified and well established, have proved more resilient in dealing with change and crisis, able to resist and together to re-invent without losing their identity. It is on the dynamics at work in these contexts that focus reflections on the concept of resilience present in this paper, analyzing synthetically three aspects: 1. actors and social participation, 2. processes, tools and strategies, 3. “best practices” of resilience.

Il tema della mitigazione dei rischi costituisce oggi un aspetto cruciale per la sostenibilità dello sviluppo dei sistemi locali. L’accelerazione delle dinamiche di squilibrio socio-politico, economico-finanziario ed ambientale a cui i sistemi territoriali sono stati esposti in questi ultimi decenni ha portato, infatti, ad un’esigenza di resilienza sempre maggiore, che deve tradursi nella definizione di politiche, strategie e modelli alternativi di sviluppo. In tal senso, una risposta importante è venuta dagli spazi aperti e rurali che, meno esposti e dipendenti dalle relazioni transazionali e con un tessuto connettivo e simbolico diversificato e ben radicato, si sono mostrati più resilienti nell’affrontare il cambiamento e le crisi, capaci di resistere e, insieme, di re-inventarsi senza perdere la propria identità. È sulle dinamiche in atto in questi contesti che si incentrano le riflessioni sul concetto di resilienza presenti in questo contributo, analizzando sinteticamente tre aspetti: 1. gli attori e la partecipazione sociale, 2. i processi, gli strumenti e le strategie, 3. le “buone pratiche” di resilienza.

Dalla città resiliente alla campagna resiliente: gli spazi aperti e rurali come luogo di riequilibrio città-campagna al tempo della crisi.

Greco I.
2014-01-01

Abstract

The issue of risk mitigation is now a crucial aspect for the sustainable development of local systems. The acceleration of dynamic of socio-political, economic, financial and environment imbalance to which regional systems have been exposed in recent decades has led, in fact, a need for greater resilience, which must be reflected in the definition of policies, strategies and alternative models of development. In this sense, an important response came from the open and rural areas that, being less exposed and dependent on the transactional relationships and with a connective tissue and symbolic diversified and well established, have proved more resilient in dealing with change and crisis, able to resist and together to re-invent without losing their identity. It is on the dynamics at work in these contexts that focus reflections on the concept of resilience present in this paper, analyzing synthetically three aspects: 1. actors and social participation, 2. processes, tools and strategies, 3. “best practices” of resilience.
2014
978-88-908926-9-1
Il tema della mitigazione dei rischi costituisce oggi un aspetto cruciale per la sostenibilità dello sviluppo dei sistemi locali. L’accelerazione delle dinamiche di squilibrio socio-politico, economico-finanziario ed ambientale a cui i sistemi territoriali sono stati esposti in questi ultimi decenni ha portato, infatti, ad un’esigenza di resilienza sempre maggiore, che deve tradursi nella definizione di politiche, strategie e modelli alternativi di sviluppo. In tal senso, una risposta importante è venuta dagli spazi aperti e rurali che, meno esposti e dipendenti dalle relazioni transazionali e con un tessuto connettivo e simbolico diversificato e ben radicato, si sono mostrati più resilienti nell’affrontare il cambiamento e le crisi, capaci di resistere e, insieme, di re-inventarsi senza perdere la propria identità. È sulle dinamiche in atto in questi contesti che si incentrano le riflessioni sul concetto di resilienza presenti in questo contributo, analizzando sinteticamente tre aspetti: 1. gli attori e la partecipazione sociale, 2. i processi, gli strumenti e le strategie, 3. le “buone pratiche” di resilienza.
Resilienza, sistemi rurali, innovazione territoriale
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12070/35452
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact