The question concerning the possibility, for the public prosecutor, of "preventing" the effective release of the person in favor of whom the interrogation ex art. 294 p.p.p. it seemed outdated in the sense that it considered any intervention - non-jurisdictional - to prevent the purchase of the freedom of the same. With the decision in question, however, we return to the topic, providing an interpretation of the provisions of paragraph 1 of art. 302 p.p.p. certainly dystonic compared to the letter and the ratio of the prediction as well as contrasting with the systematic codification on the subject of "reiterability" of the coercive measures.

La quaestio concernente la possibilità, per il pubblico ministero, di “impedire” la scarcerazione, effettiva, del soggetto in favore del quale si sia omesso l’interrogatorio ex art. 294 c.p.p. sembrava ormai superata nel senso di ritenere precluso qualsiasi intervento — non giurisdizionale — tale da frapporsi all’acquisto della libertà dello stesso. Con la decisione in oggetto, tuttavia, si ritorna sul tema, fornendosi un’interpretazione del disposto di cui al comma 1 dell’art. 302 c.p.p. certamente distonica rispetto alla lettera ed alla ratio della previsione oltre che contrastante con la sistematica codicistica in tema di “reiterabilità” dei provvedimenti coercitivi.

Una resistenza ermeneutica non scontata a vantaggio di una prassi decisamente consolidata

GRIFFO, Mario
2018-01-01

Abstract

The question concerning the possibility, for the public prosecutor, of "preventing" the effective release of the person in favor of whom the interrogation ex art. 294 p.p.p. it seemed outdated in the sense that it considered any intervention - non-jurisdictional - to prevent the purchase of the freedom of the same. With the decision in question, however, we return to the topic, providing an interpretation of the provisions of paragraph 1 of art. 302 p.p.p. certainly dystonic compared to the letter and the ratio of the prediction as well as contrasting with the systematic codification on the subject of "reiterability" of the coercive measures.
2018
La quaestio concernente la possibilità, per il pubblico ministero, di “impedire” la scarcerazione, effettiva, del soggetto in favore del quale si sia omesso l’interrogatorio ex art. 294 c.p.p. sembrava ormai superata nel senso di ritenere precluso qualsiasi intervento — non giurisdizionale — tale da frapporsi all’acquisto della libertà dello stesso. Con la decisione in oggetto, tuttavia, si ritorna sul tema, fornendosi un’interpretazione del disposto di cui al comma 1 dell’art. 302 c.p.p. certamente distonica rispetto alla lettera ed alla ratio della previsione oltre che contrastante con la sistematica codicistica in tema di “reiterabilità” dei provvedimenti coercitivi.
intercettazioni; captatore; perquisizione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12070/34665
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