La selezione dei singoli modelli di volta in volta emergenti, nelle dinamiche di gestione dei conflitti, postula la necessaria applicazione dei principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione, alla luce della ragionevolezza e proporzionalità dei mezzi rispetto agli scopi perseguiti in concreto. Il tratto che realmente appare idoneo a tracciare un filo rosso tra le applicazioni e le tendenze analizzate – anche nei sistemi di giustizia operanti nei singoli mercati – appare la conformazione del modello in applicazione dei princípi di adeguatezza alla funzione del rimedio.

Arbitrato e modelli di giustizia tra sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza

TARTAGLIA POLCINI A.
2019-01-01

Abstract

La selezione dei singoli modelli di volta in volta emergenti, nelle dinamiche di gestione dei conflitti, postula la necessaria applicazione dei principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione, alla luce della ragionevolezza e proporzionalità dei mezzi rispetto agli scopi perseguiti in concreto. Il tratto che realmente appare idoneo a tracciare un filo rosso tra le applicazioni e le tendenze analizzate – anche nei sistemi di giustizia operanti nei singoli mercati – appare la conformazione del modello in applicazione dei princípi di adeguatezza alla funzione del rimedio.
2019
978-88-495-4030-7
subsidiarity, self-defense, arbitration
sussidiarietà, autotutela, arbitrato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12070/33695
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