ABSTRACT A case of difficult coexistence between physical environment and urbanization: the Vesuvius neighborhood. Analysis of geological, geomorphological, volcanological and historical data is used for a qualitative reconstruction of the evolution of surface morphologic features of the Somma-Vesuvius area during the last 2,000 years, starting from the landscape as modified by the Vesuvius Plinian eruption of 79 A.D. Physical factors of morphogenesis (volcanic activity and surface run-off, in particular) seem to have played a prominent role in modifying this "Vesuvian" landscape at least up to 1,500 A.D. After this date, the anthropic factor started to interfere heavily with natural factors increasing the already high risk: periods of low geological risk are associated both with very low volcanic activity and marginal human presence. It can also be observed that in recent and present times, in spite of a conspicuous volcanic activity and consequent hydrogeologic damage, the human presence has intensely and widely modified the Vesuvian landscape thereby accelerating the degradation process of the territory.

RIASSUNTO Il paesaggio vesuviano conseguente alle modificazioni radicali - sotto il profilo sia dell'assetto morfologico sia delle tracce di antropizzazione - indotte dall'eruzione pliniana del 79 d.C., può ben essere considerato quale "situazione zero" di un tentativo di ricostruzione della storia delle modificazioni territoriali in rapporto all'interazione di vari fattori, sia fisici che antropici. Sino al Medioevo, l'ambiente fisico era, sostanzialmente, controllato dai soli fattori riconducibili sia al vulcanismo dell'area (con effetti diretti e indiretti) che all'assetto idrogeologico. Con essi, motore di una evoluzione naturale, nel corso dell'Evo moderno hanno preso ad interagire in maniera via via più determinante {ed assumendo, talora, la prevalenza) i fattori antropici, connessi ad una domanda crescente di uso del territorio, effetto della quale è stata, tra gli altri, un rispetto sempre minore delle peculiarità di quell'ambiente. Conseguenzialmente, non ha mai preso corpo una convivenza che fosse congrua al rapporto tra vulcano attivo ed uomo: e ciò si è tradotto, sovente, in una sorta di rassegnato fatalismo a fronte dell'evento naturale inevitabile, a discapito della messa a punto di strumenti di previsione e di prevenzione. Un tale disequilibrio ha visto spiccata accentuazione nei tempi recenti ed in quelli attuali, che hanno registrato e registrano, nonostante l'opera di sensibilizzazione e di educazione di massa di organismi scientifici, quali l'Osservatorio Vesuviano, e a dispetto dell'esistenza di metodiche e di tecnologie anche sofisticate di previsione e delle possibilità di prevenzione degli effetti, una crescita smisurata e scriteriata della superficie antropizzata. E' assai evidente come a ciò non possa che conseguire il progressivo aggravarsi dello status di rischio geologico s.l. in un'area già caratterizzata da significativo rischio vulcanico.

Un esempio di coesistenza difficile tra ambiente fisico ed antropizzazione: l'area vesuviana

RUSSO F;
1994-01-01

Abstract

ABSTRACT A case of difficult coexistence between physical environment and urbanization: the Vesuvius neighborhood. Analysis of geological, geomorphological, volcanological and historical data is used for a qualitative reconstruction of the evolution of surface morphologic features of the Somma-Vesuvius area during the last 2,000 years, starting from the landscape as modified by the Vesuvius Plinian eruption of 79 A.D. Physical factors of morphogenesis (volcanic activity and surface run-off, in particular) seem to have played a prominent role in modifying this "Vesuvian" landscape at least up to 1,500 A.D. After this date, the anthropic factor started to interfere heavily with natural factors increasing the already high risk: periods of low geological risk are associated both with very low volcanic activity and marginal human presence. It can also be observed that in recent and present times, in spite of a conspicuous volcanic activity and consequent hydrogeologic damage, the human presence has intensely and widely modified the Vesuvian landscape thereby accelerating the degradation process of the territory.
1994
RIASSUNTO Il paesaggio vesuviano conseguente alle modificazioni radicali - sotto il profilo sia dell'assetto morfologico sia delle tracce di antropizzazione - indotte dall'eruzione pliniana del 79 d.C., può ben essere considerato quale "situazione zero" di un tentativo di ricostruzione della storia delle modificazioni territoriali in rapporto all'interazione di vari fattori, sia fisici che antropici. Sino al Medioevo, l'ambiente fisico era, sostanzialmente, controllato dai soli fattori riconducibili sia al vulcanismo dell'area (con effetti diretti e indiretti) che all'assetto idrogeologico. Con essi, motore di una evoluzione naturale, nel corso dell'Evo moderno hanno preso ad interagire in maniera via via più determinante {ed assumendo, talora, la prevalenza) i fattori antropici, connessi ad una domanda crescente di uso del territorio, effetto della quale è stata, tra gli altri, un rispetto sempre minore delle peculiarità di quell'ambiente. Conseguenzialmente, non ha mai preso corpo una convivenza che fosse congrua al rapporto tra vulcano attivo ed uomo: e ciò si è tradotto, sovente, in una sorta di rassegnato fatalismo a fronte dell'evento naturale inevitabile, a discapito della messa a punto di strumenti di previsione e di prevenzione. Un tale disequilibrio ha visto spiccata accentuazione nei tempi recenti ed in quelli attuali, che hanno registrato e registrano, nonostante l'opera di sensibilizzazione e di educazione di massa di organismi scientifici, quali l'Osservatorio Vesuviano, e a dispetto dell'esistenza di metodiche e di tecnologie anche sofisticate di previsione e delle possibilità di prevenzione degli effetti, una crescita smisurata e scriteriata della superficie antropizzata. E' assai evidente come a ciò non possa che conseguire il progressivo aggravarsi dello status di rischio geologico s.l. in un'area già caratterizzata da significativo rischio vulcanico.
Somma-Vesuvio, ambiente fisico, antropizzazione, rischio geologico, rischio ambientale.; Somma-Vesuvius, physical environment, anthropization, geological risk, environmental risk.
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