Il Tribunale internazionale del diritto del mare e un tribunale arbitrale costituito in base all'Allegato VII della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare in tre ordinanze cautelari hanno offerto un importante contributo alla definizione degli obblighi di cooperazione per la protezione dell'ambiente marino. Secondo i due tribunali esiste anzitutto una norma di diritto internazionale generale che impone agli Stati di cooperare a tal fine. I due tribunali si sono inoltre spinti oltre e, precisamente, fino a far discendere dagli obblighi di cooperazione per la protezione e preservazione dell'ambiente marino diritti da tutelare mediante le misure cautelari più appropriate qualora, pendente sudicio, possa temersi un loro danno non riparabile attraverso la sentenza di merito.
In tema di misure cautelari comportanti obblighi di cooperazione per la protezione dell’ambiente marino
VIRZO R
2005-01-01
Abstract
Il Tribunale internazionale del diritto del mare e un tribunale arbitrale costituito in base all'Allegato VII della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare in tre ordinanze cautelari hanno offerto un importante contributo alla definizione degli obblighi di cooperazione per la protezione dell'ambiente marino. Secondo i due tribunali esiste anzitutto una norma di diritto internazionale generale che impone agli Stati di cooperare a tal fine. I due tribunali si sono inoltre spinti oltre e, precisamente, fino a far discendere dagli obblighi di cooperazione per la protezione e preservazione dell'ambiente marino diritti da tutelare mediante le misure cautelari più appropriate qualora, pendente sudicio, possa temersi un loro danno non riparabile attraverso la sentenza di merito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.