L’articolo illustra la procedura seguita per la valutazione della sicurezza in condizioni sismiche della diga sul fiume Melito, in corso di realizzazione nel territorio di Gimigliano (CZ) in Calabria. L’opera appartiene alla tipologia di diga in rockfill con manto impermeabile in conglomerato bituminoso ed è ubicata in un’area ad elevata pericolosità sismica. In ottemperanza alle attuali prescrizioni normative, per la determinazione delle azioni sismiche di progetto è stata assunta una severità variabile dell’azione sismica per gli stati limite di esercizio (SLD – Stato Limite di Danno) ed ultimo (SLC - Stato limite di Collasso). La caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione e del rilevato, basata sui dati provenienti dalle diverse campagne sperimentali, è stata integrata, dove necessario, da indicazioni della più recente letteratura tecnica. Il comportamento della diga sotto azioni sismiche è stato analizzato con metodi a crescente grado di complessità: relazioni empiriche, analisi dinamiche semplificate e bidimensionali avanzate. Le azioni sismiche sono state assegnate congruentemente a quanto richiesto dai diversi metodi di analisi, ed in relazione allo stato limite (ultimo o di esercizio) da verificare. Un aspetto cruciale delle dighe in rockfill con manto impermeabile sul paramento di monte è la verifica di sicurezza nei confronti della fessurazione dell’elemento di tenuta. Dai risultati delle analisi dinamiche avanzate è stato possibile ottenere la distribuzione delle componenti di deformazione indotte dall’azione sismica lungo il paramento di monte della diga, al fine di valutare l’idoneità del materiale scelto per garantire la tenuta idraulica dello sbarramento e di verificarne il comportamento nei confronti dello stato limite di fessurazione.
Verifica della sicurezza in condizioni sismiche della diga sul fiume Melito
SICA S;
2011-01-01
Abstract
L’articolo illustra la procedura seguita per la valutazione della sicurezza in condizioni sismiche della diga sul fiume Melito, in corso di realizzazione nel territorio di Gimigliano (CZ) in Calabria. L’opera appartiene alla tipologia di diga in rockfill con manto impermeabile in conglomerato bituminoso ed è ubicata in un’area ad elevata pericolosità sismica. In ottemperanza alle attuali prescrizioni normative, per la determinazione delle azioni sismiche di progetto è stata assunta una severità variabile dell’azione sismica per gli stati limite di esercizio (SLD – Stato Limite di Danno) ed ultimo (SLC - Stato limite di Collasso). La caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione e del rilevato, basata sui dati provenienti dalle diverse campagne sperimentali, è stata integrata, dove necessario, da indicazioni della più recente letteratura tecnica. Il comportamento della diga sotto azioni sismiche è stato analizzato con metodi a crescente grado di complessità: relazioni empiriche, analisi dinamiche semplificate e bidimensionali avanzate. Le azioni sismiche sono state assegnate congruentemente a quanto richiesto dai diversi metodi di analisi, ed in relazione allo stato limite (ultimo o di esercizio) da verificare. Un aspetto cruciale delle dighe in rockfill con manto impermeabile sul paramento di monte è la verifica di sicurezza nei confronti della fessurazione dell’elemento di tenuta. Dai risultati delle analisi dinamiche avanzate è stato possibile ottenere la distribuzione delle componenti di deformazione indotte dall’azione sismica lungo il paramento di monte della diga, al fine di valutare l’idoneità del materiale scelto per garantire la tenuta idraulica dello sbarramento e di verificarne il comportamento nei confronti dello stato limite di fessurazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
