Objective of the present paper is to define the role played by local actors in local development processes and, specifically, in the governance processes of Italian industrial districts, considering all the economic, cultural, relational and political-institutional variables of the territorial system. The analysis aims to establish, first of all, how do we define the boundaries of an industrial district, or who has the power (political) to define these boundaries and what is their nature - defined on the basis of statistical indices, or on the basis of terms of local development - and secondly what are the implications for local policies, and effects of public (formal) social networks (informal) that characterize the capital district. Moreover, given the systematic and slow process of decentralization of government towards the regional authorities, the analysis wants to highlight what is the role that the regions will confer with the enactment of rules and regulations in compliance with the dictates of the Law 317 / 91, what are the tools and structures for District governance, as local actors involved in the process of birth, growth and development of a district.

Obiettivo del presente lavoro è quello di definire il ruolo giocato dall'attore locale nei processi di regolazione dello sviluppo locale e, nello specifico, dei distretti industriali italiani, considerando non solo le variabili economiche, ma soprattutto quelle culturali, relazionali e politico-istituzionali del contesto di riferimento. Quello che più ci preme è stabilire in primo luogo come si definiscono i confini di un distretto industriale e, soprattutto, chi ha il potere (politico) di definirli; quali sono, quindi, le implicazioni per le politiche locali, se i confini vengono definiti sulla base di indici statistici, oppure sulla base di patti di sviluppo locali, ma anche quali possono essere gli effetti dell'intervento pubblico (formale) sulle reti sociali (informali) che caratterizzano il capitale sociale dei distretti. Inoltre, dato il sistematico e lento processo di decentramento dei poteri pubblici verso gli enti territoriali regionali, si vuole evidenziare qual è il ruolo che le Regioni si attribuiscono con l’emanazione di norme e di regolamenti in ottemperanza ai dettati della Legge 317/91, quali sono gli strumenti e le strutture preposte alla governance distrettuale, quali sono gli attori locali coinvolti nel processo di nascita, crescita e sviluppo di un distretto.

The Governance of Italian Industrial Districts

CRESTA A;GRECO I
2009-01-01

Abstract

Objective of the present paper is to define the role played by local actors in local development processes and, specifically, in the governance processes of Italian industrial districts, considering all the economic, cultural, relational and political-institutional variables of the territorial system. The analysis aims to establish, first of all, how do we define the boundaries of an industrial district, or who has the power (political) to define these boundaries and what is their nature - defined on the basis of statistical indices, or on the basis of terms of local development - and secondly what are the implications for local policies, and effects of public (formal) social networks (informal) that characterize the capital district. Moreover, given the systematic and slow process of decentralization of government towards the regional authorities, the analysis wants to highlight what is the role that the regions will confer with the enactment of rules and regulations in compliance with the dictates of the Law 317 / 91, what are the tools and structures for District governance, as local actors involved in the process of birth, growth and development of a district.
2009
978-80-970076-4-5
Obiettivo del presente lavoro è quello di definire il ruolo giocato dall'attore locale nei processi di regolazione dello sviluppo locale e, nello specifico, dei distretti industriali italiani, considerando non solo le variabili economiche, ma soprattutto quelle culturali, relazionali e politico-istituzionali del contesto di riferimento. Quello che più ci preme è stabilire in primo luogo come si definiscono i confini di un distretto industriale e, soprattutto, chi ha il potere (politico) di definirli; quali sono, quindi, le implicazioni per le politiche locali, se i confini vengono definiti sulla base di indici statistici, oppure sulla base di patti di sviluppo locali, ma anche quali possono essere gli effetti dell'intervento pubblico (formale) sulle reti sociali (informali) che caratterizzano il capitale sociale dei distretti. Inoltre, dato il sistematico e lento processo di decentramento dei poteri pubblici verso gli enti territoriali regionali, si vuole evidenziare qual è il ruolo che le Regioni si attribuiscono con l’emanazione di norme e di regolamenti in ottemperanza ai dettati della Legge 317/91, quali sono gli strumenti e le strutture preposte alla governance distrettuale, quali sono gli attori locali coinvolti nel processo di nascita, crescita e sviluppo di un distretto.
industrial district territory; governance; small firms
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12070/15019
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact