Oggetto dell'invenzione è un sensore a fibra ottica capace di rivelare basse concentrazioni di idrogeno a temperature criogeniche e, contemporaneamente, di monitorare la temperatura dell'ambiente esterno in cui il sensore è inserito. Il dispositivo è costituito da uno strato di un materiale nanostrutturato opportunamente ingegnerizzato, basato su strati Langmuir-Blodgett di nanotubi di carbonio, depositato sulla punta di una fibra ottica all'interno della quale è stato preventivamente scritto un reticolo di Bragg. Il vantaggio di tale configurazione risiede nel fatto che, allo stato attuale, non esistono sensori capaci di rivelare piccole concentrazioni percentuali di idrogeno (< 5%) a temperature criogeniche (-160°C), e per di più con monitoraggio simultaneo della temperatura dell'ambiente esterno. Un ulteriore vantaggio del dispositivo risiede nella caratteristica dei sensori in fibra ottica, data la mancanza di scintille o corto-circuiti, di poter operare con estrema sicurezza in ambienti potenzialmente esplosivi, a differenza di altri dispositivi basati su misure di tipo elettrico.
Sensore in fibra ottica basato su strati sottili Langmuir-Blodgett di nanotubi di carbonio a singola parete, in particolare per la rivelazione di idrogeno gassoso a temperature criogeniche, e relativo dispositivo di rivelazione
Cutolo A;Cusano A
;Consales M;
2006-01-01
Abstract
Oggetto dell'invenzione è un sensore a fibra ottica capace di rivelare basse concentrazioni di idrogeno a temperature criogeniche e, contemporaneamente, di monitorare la temperatura dell'ambiente esterno in cui il sensore è inserito. Il dispositivo è costituito da uno strato di un materiale nanostrutturato opportunamente ingegnerizzato, basato su strati Langmuir-Blodgett di nanotubi di carbonio, depositato sulla punta di una fibra ottica all'interno della quale è stato preventivamente scritto un reticolo di Bragg. Il vantaggio di tale configurazione risiede nel fatto che, allo stato attuale, non esistono sensori capaci di rivelare piccole concentrazioni percentuali di idrogeno (< 5%) a temperature criogeniche (-160°C), e per di più con monitoraggio simultaneo della temperatura dell'ambiente esterno. Un ulteriore vantaggio del dispositivo risiede nella caratteristica dei sensori in fibra ottica, data la mancanza di scintille o corto-circuiti, di poter operare con estrema sicurezza in ambienti potenzialmente esplosivi, a differenza di altri dispositivi basati su misure di tipo elettrico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.