Dal metodo esegetico e dalle prolusioni al metodo dogmatico, con uno sguardo all’influenza della dottrina tedesca e all’incidenza della legislazione della prima guerra mondiale sulla dottrina civilistica; dalle vicende politiche, economiche, sociali e culturali, fra le due guerre, all’introduzione del codice civile, la riflessione investe i rapporti con il corporativismo e con il diritto commerciale; le basi e le prospettive di sviluppo della Scuola messinese e di quella romana; per poi volgere lo sguardo all’avvento della Carta fondamentale, al superamento del rigido statalismo e della pretesa centralità e onnipotenza della legge, anche mediante l’apertura degli orizzonti della legalità alla legittimità costituzionale e comunitaria, e alla comparazione giuridica.
NOVECENTO GIURIDICO: I CIVILISTI
TARTAGLIA POLCINI A.
2013-01-01
Abstract
Dal metodo esegetico e dalle prolusioni al metodo dogmatico, con uno sguardo all’influenza della dottrina tedesca e all’incidenza della legislazione della prima guerra mondiale sulla dottrina civilistica; dalle vicende politiche, economiche, sociali e culturali, fra le due guerre, all’introduzione del codice civile, la riflessione investe i rapporti con il corporativismo e con il diritto commerciale; le basi e le prospettive di sviluppo della Scuola messinese e di quella romana; per poi volgere lo sguardo all’avvento della Carta fondamentale, al superamento del rigido statalismo e della pretesa centralità e onnipotenza della legge, anche mediante l’apertura degli orizzonti della legalità alla legittimità costituzionale e comunitaria, e alla comparazione giuridica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.