Negli ultimi anni un considerevole sforzo di R&D è stato indirizzato all’analisi della transizione dai grossi sistemi di “produzione” energetica centralizzata a quelli decentralizzati, Distributed Generation. Per raggiungere obiettivi di risparmio di energia primaria e di contenimento di emissioni climalteranti, rispetto alla tradizionale “produzione” separata, devono essere presi in esame sistemi di conversione complessi in grado di soddisfare “in situ” richieste energetiche differenziate (cogenerazione, poligenerazione e trigenerazione).Le potenzialità di contenimento delle emissioni e dei consumi energetici di dispositivi di cogenerazione di piccola taglia vanno analizzate con riferimento a reali condizioni di esercizio che contemplino elementi fortemente determinanti quali le prestazioni a carichi parziali e gli effettivi diagrammi dei carichi frigo-termo-elettrici dell’utenza considerata. In particolare in applicazioni di piccola taglia, quali quelle residenziali e del piccolo commerciale, le richieste energetiche risultano molto aleatorie e caratterizzate da corpose fluttuazioni temporali.In questo lavoro sono state preliminarmente caratterizzati possibili diagrammi di carico per utenze domestiche del sud Italia disaggregando le richieste elettriche e termiche (riscaldamento, acqua calda sanitaria e refrigerazione) dell’utenza. L’analisi delle 3-E (Energetic, Economic e Environmental) ha permesso di confrontare il sistema proposto, basato su un microcogeneratore, mosso da un motore alternativo a combustione interna alimentato a gas naturale, con quello tradizionale di riferimento, basato sulla “produzione” separata.
Generazione distribuita per applicazioni di piccola taglia
C. ROSELLI;SASSO M;
2007-01-01
Abstract
Negli ultimi anni un considerevole sforzo di R&D è stato indirizzato all’analisi della transizione dai grossi sistemi di “produzione” energetica centralizzata a quelli decentralizzati, Distributed Generation. Per raggiungere obiettivi di risparmio di energia primaria e di contenimento di emissioni climalteranti, rispetto alla tradizionale “produzione” separata, devono essere presi in esame sistemi di conversione complessi in grado di soddisfare “in situ” richieste energetiche differenziate (cogenerazione, poligenerazione e trigenerazione).Le potenzialità di contenimento delle emissioni e dei consumi energetici di dispositivi di cogenerazione di piccola taglia vanno analizzate con riferimento a reali condizioni di esercizio che contemplino elementi fortemente determinanti quali le prestazioni a carichi parziali e gli effettivi diagrammi dei carichi frigo-termo-elettrici dell’utenza considerata. In particolare in applicazioni di piccola taglia, quali quelle residenziali e del piccolo commerciale, le richieste energetiche risultano molto aleatorie e caratterizzate da corpose fluttuazioni temporali.In questo lavoro sono state preliminarmente caratterizzati possibili diagrammi di carico per utenze domestiche del sud Italia disaggregando le richieste elettriche e termiche (riscaldamento, acqua calda sanitaria e refrigerazione) dell’utenza. L’analisi delle 3-E (Energetic, Economic e Environmental) ha permesso di confrontare il sistema proposto, basato su un microcogeneratore, mosso da un motore alternativo a combustione interna alimentato a gas naturale, con quello tradizionale di riferimento, basato sulla “produzione” separata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.