Riassunto Sono ormai alcuni anni che i rilievi geomorfologici e geoarcheologici vengono condotti nell'area costiera puteolana con sistematicità e frequenza; questo, perché si è avvertita sempre più massicciamente la necessità di integrare gli studi e le evidenze geologico-stratigrafiche con quelle archeologiche di cui la regione baiana e puteolana è particolarmente ricca. In entrambi questi settori di ricerca l'indagine geomorfologica si pone come preliminare necessario al fine di evidenziare il significato di forme e processi attraverso i quali si giunge, infine, alla corretta interpretazione del paesaggio. Proprio nella regione flegrea, area di intenso vulcanismo attivo, il binomio geomorfologia-geoarcheologia si sposa bene e permette di esaltare il valore di alcuni risultati prima ottenuti con le tradizionali metodologie di ricerca. Finora nell'area flegrea erano stati condotti prevalentemente studi a carattere vulcanologico che non rendevano ragione dell'assetto del paesaggio, specialmente degli ultimi due millenni, e delle diverse culture antropiche che lo hanno interessato. Con le indagini geomorfologiche si sono potute evidenziare una serie complessa di vicissitudini attraverso le quali l'area flegrea dagli ultimi 10.000 anni è giunta fino a noi nel suo attuale assetto topografico.
Risultati di recenti rilevamenti geomorfologici e geoarcheologici nell'area costiera puteolana
RUSSO F;
1994-01-01
Abstract
Riassunto Sono ormai alcuni anni che i rilievi geomorfologici e geoarcheologici vengono condotti nell'area costiera puteolana con sistematicità e frequenza; questo, perché si è avvertita sempre più massicciamente la necessità di integrare gli studi e le evidenze geologico-stratigrafiche con quelle archeologiche di cui la regione baiana e puteolana è particolarmente ricca. In entrambi questi settori di ricerca l'indagine geomorfologica si pone come preliminare necessario al fine di evidenziare il significato di forme e processi attraverso i quali si giunge, infine, alla corretta interpretazione del paesaggio. Proprio nella regione flegrea, area di intenso vulcanismo attivo, il binomio geomorfologia-geoarcheologia si sposa bene e permette di esaltare il valore di alcuni risultati prima ottenuti con le tradizionali metodologie di ricerca. Finora nell'area flegrea erano stati condotti prevalentemente studi a carattere vulcanologico che non rendevano ragione dell'assetto del paesaggio, specialmente degli ultimi due millenni, e delle diverse culture antropiche che lo hanno interessato. Con le indagini geomorfologiche si sono potute evidenziare una serie complessa di vicissitudini attraverso le quali l'area flegrea dagli ultimi 10.000 anni è giunta fino a noi nel suo attuale assetto topografico.File | Dimensione | Formato | |
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